Convento Monterosso

Presentazione del libro “Il Convento dei Cappuccini di Monterosso al Mare”

pubblicato il: 16 Agosto 2020

Venerdì 21 agosto – ore 21.15
Monterosso al Mare, Molo die pescatori – Rassegna “Un mare di libri”

Presentazione del volume storico
IL CONVENTO DEI CAPPUCCINI DI MONTEROSSO AL MARE
a cura di Alberto Cipelli e Andrea Lercari

Nelle Cinque Terre, area del Levante ligure di tale fascino da essere stata riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’Unesco e meta di viaggiatori da tutto il mondo, esiste un luogo dove la bellezza della natura e l’opera dell’uomo si fondono nella spiritualità francescana: il Convento dei Frati Minori Cappuccini di Monterosso al Mare che da quattrocento anni è adagiato sul colle che domina il borgo e il suo mare e che nel 2014 è stato votato primo “Luogo del cuore” in Italia nel censimento del FAI.
Fin dalla sua origine il convento di Monterosso non è solo riconosciuto nel suo valore di luogo di devozione e di preghiera dagli abitanti, ma esercita anche un grande fascino sui visitatori. Fulcro visivo e morale del territorio circostante, rappresenta il punto d’incontro, ideale e geografico, tra la piccola laboriosa comunità locale, l’ambiente e la fede.
A conclusione delle celebrazioni del quarto centenario della fondazione della chiesa e convento, i Frati Cappuccini presentano questo volume che, nel ripercorrere la lunga vita del luogo e dei religiosi che vi hanno dimorato, racconta anche le caratteristiche del territorio a cui è legato e della comunità sulla quale i frati hanno vegliato con fede profonda, da quando, per la prima volta, furono qui chiamati per portare la pace e dove, il 20 febbraio 1618, impiantarono la croce che precede sempre l’edificazione di un convento francescano.
Grazie al lavoro di un qualificato gruppo di docenti universitari e studiosi delle diverse discipline archeologi, architetti, archivisti, bibliotecari, storici, storici dell’arte e dell’economia, religiosi e alle testimonianze dei Monterossini, prende forma la presente opera, divisa in due tomi, che i Cappuccini hanno voluto fondata su uno studio scientifico e rigoroso e per questo ricca anche di documenti per buona parte inediti che riscoprono un passato ricco di vivacità sociale, economica e culturale.
Proprio per il rapporto del convento con il contesto di cui è parte, il volume ricostruisce, oltre alla storia intrinseca dell’edificio, anche il ricco ambiente circostante, con le sue peculiarità naturali e le trasformazioni apportate dall’uomo per renderlo una terra generosa e luogo di giardini «deliziosi di cedri, aranci e limoni» come lo definiva il celebre cartografo Matteo Vinzoni nel XVIII secolo.
Si evidenziano poi le molte architetture di pregio, ecclesiastiche e civili, che rendono Monterosso una testimonianza preziosa di borgo medievale ligure, nel quale le principali famiglie si affermarono spesso nel tessuto economico e sociale di Genova, la capitale, da cui proveniva anche il facoltoso patrizio Fabio Squarciafico che, prima di farsi cappuccino, sostenne la fondazione del convento. Un’ampia sezione è infine dedicata al patrimonio storico artistico e più in generale culturale racchiuso nel convento, che con le sue forme di semplice architettura cappuccina si rivela, in realtà, uno scrigno di preziose opere d’arte.
Oltre alla conoscenza della storia, questa pubblicazione vuole avvicinare il lettore alla viva spiritualità di questo luogo che ancora oggi propone un messaggio di pace e promuove un articolato progetto di valorizzazione culturale e accoglienza. Quell’accoglienza, essenziale e sobria come l’intenzione che ha ispirato l’edificazione di questa piccola casa dei frati in cima al Colle dei Cappuccini, ma anche ampia come il mare e rigenerante come la vista che si gode da lassù.

www.unmaredilibri.it