“… Noi siamo come il mare, che riceve acqua da tutte le parti,
e la torna a distribuire a tutti i fiumi.”  (Alessandro Manzoni)

  • Siamo fratelli, viviamo in fraternità, preghiamo individualmente e in comune, condividiamo insieme pasti e tempo, aiutandoci vicendevolmente a crescere, come in una famiglia. Le nostre comunità, che si chiamano fraternità, sono luoghi di gioia e di ospitalità.
  • Gesù è la nostra guida per condurre una vita semplice e umile in mezzo al popolo. La vita di Cristo, la sacra Scrittura, san Francesco e i suoi scritti costituiscono la nostra ispirazione.
  • Da Gesù siamo inviati a predicare Vangelo, prima di tutto con l’esempio della vita, in molti modi pratici: preghiera e contemplazione, lavoro pastorale, servizi sociali, ministeri di assistenza, attività missionarie, pubblicazioni e informazione.

Dopo tre secoli di storia dalle origini del francescanesimo, i frati del secolo XVI avvertivano la necessità di ritornare allo spirito genuino del loro padre fondatore, San Francesco. Così nascono i Frati Minori Cappuccini come Ordine religioso che si richiama alla Regola di San Francesco: “La vita dei frati minori e questa, cioè osservare il santo Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo, vivendo in obbedienza, senza nulla di proprio e in castità”.

Convento Monterosso

Riconoscibili per la strada grazie alla barba e al caratteristico saio marrone, con ampio cappuccio alle spalle e cordone in cintola, i Cappuccini sono concretamente vicini ai più poveri e bisognosi e sono quotidiana testimonianza di intraprendente accoglienza e laboriosa generosità.

Chiamati anche “frati del popolo” sono uomini di Dio, uomini di preghiera; uomini di ascolto e di dialogo con tutti e per tutti. Sono sempre stati famosi per la predicazione che doveva essere semplice, popolare, evangelica, aderente ai bisogni del popolo e lontana dagli artifici letterari; diffusero pratiche devozionali ed importanti opere sociali fondando associazioni, confraternite e sodalizi con finalità benefiche e assistenziali.

I Cappuccini pregano individualmente e in comune, condividono insieme pasti e tempo, si aiutano vicendevolmente a crescere, come in una famiglia. Le loro fraternità sono luoghi di gioia e di ospitalità.

I tre rami del Primo Ordine dei francescani – i Frati Minori, i Frati Minori Conventuali e i Frati Minori Cappuccini – hanno ciascuno la loro propria organizzazione e struttura legale, ma tutti si richiamano a Francesco d’Assisi come a loro Padre e fondatore.

In particolare i Cappuccini sono il ramo più recente, che risale al 1525, quando alcuni Frati Minori delle Marche vollero vivere una più stretta vita di preghiera e di povertà rispetto ai francescani che si stavano allontanando dagli ideali del fondatore. Matteo da Bascio otteneva da Clemente VII un’autorizzazione ad osservare la regola francescana originaria alla lettera; nascevano così i “frati minori di vita eremitica” poi diventati “cappuccini” secondo un soprannome attribuito loro dal popolo per via del cappuccio. Papa Gregorio XIII, nel 1574, permise all’Ordine di insediarsi in “Francia e in tutte le altre parti del mondo e di erigervi case, luoghi e province”. La loro diffusione fu repentina perché molti furono attratti dal modo di pregare, di predicare e dalla loro austerità, condivisione e servizio ai poveri.

L’Ordine attualmente esiste in oltre 100 Paesi in tutto il mondo, con quasi 11.000 frati che vivono in 1800 fraternità e molti sono missionari.

Il Convento di Monterosso al Mare
Il Convento di Monterosso al Mare
Il Convento di Monterosso al Mare