“Il convento di Monterosso è un luogo che aiuta non soltanto a incontrare Dio, ma anche a creare relazioni e incontri” (Mons Andrea Lombardi)

Ritiri spirituali mensili

Una volta al mese (eccetto agosto) si organizza un Ritiro Spirituale seguendo il tema del percorso annuale che nel 2025 è “Coltivare e curare il giardino dell’anima”, un percorso che prende ispirazione dal “Cantico delle Creaure”  di san Francesco di cui  quest’anno (1225-2025) si ricorda l’ottocentesimo anniversario. I ritiri  sono residenziali e hanno la durata di un fine settimana a partire dalla Messa del sabato alle ore 11.40 fino al pranzo della domenica con pasti e pernottamento in convento (è possibile concordare arrivi antecedenti il sabato).

 Anche l’edizione 2025 sarà arricchita anche da una serie di incontri online con esperti per approfondire il tema nelle sue molteplici declinazioni.

I ritiri sono aperti a giovani e adulti che abbiano il desiderio di vivere momenti di riflessione, condivisione e relazioni fraterne in un contesto di particolare bellezza quale il Convento di Monterosso. Per ogni appuntamento ci sono relatori e approfondimenti diversi seguendo il tema generale. Non è richiesta la continuità di ogni mese; è già molto se riusciamo ogni tanto a regalarci respiri profondi per la nostra anima.

Il Convento di Monterosso al Mare
Il Convento di Monterosso al Mare
Convento Monterosso
Avvisi utili per chi partecipa ai Ritiri

Ricordiamo che, acquistando il biglietto ferroviario, con largo anticipo dalla partenza, si può usufruire di tariffe scontate Economy e Super Economy, oltre ad ulteriori offerte per viaggiare a prezzi ridotti. Vai su trenitalia

Si richiede di portare lenzuola, asciugamani ed effetti personali. C’è la possibilità di arrivare il giorno prima o partire il giorno dopo. L’iscrizione si riterrà confermata dopo aver versato l’offerta.

2025 – Calendario annuale dei Ritiri Spirituali

COLTIVARE E CURARE IL GIARDINO DELL’ANIMA

Crescita responsabile e lode a Dio dentro la bellezza del creato

“Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino dell’Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse” Gen 2,15

Il giardiniere è una figura generativa: non solo raccoglie i frutti della terra che ha coltivato, ma ha cura di lasciarla fertile e di accudirla per il futuro. Gesù è giardiniere agli occhi di Maddalena che non lo riconosce davanti al sepolcro; Dio dapprima crea il suo giardino, la terra e poi lo affida alla cura dell’uomo. Nelle parabole Gesù ci narra di casa, di orto, di vigna, di semi, di piccole cose di tutti i giorni; le leggi dello spirito e le leggi della natura coincidono. Dio dona il creato all’uomo con l’invito di coltivarlo e custodirlo senza per questo appropriarsene. Risuona l’eco della povertà di San Francesco che non va intesa come privazione, ma come capacità di stupore e di saper gioire di ciò che di bello abbiamo. Nel suo “Cantico delle Creature” – di cui quest’anno celebriamo l’ottocentesimo anniversario – la creazione è davvero l’Eden che viene interiorizzato con purissimo senso di lode e gratitudine nei confronti di Dio che ha desiderato di donarlo all’uomo: un mondo non solo utile e bello, ma segno tangibile e fruibile della sua benevolenza. È un invito alla contemplazione e alla cura; come la terra e proprio dalla terra – che Francesco chiama sorella e madre – impariamo con umiltà ad essere generatori di bellezza, stupore, armonia, giustizia e pace. Non è tuttavia un semplice ritorno alla terra quello proposto da Papa Francesco nell’enciclica “Laudato si”, ma un guardare la terra con occhi diversi. Un atteggiamento di ecologia integrale, quanto mai attuale e urgente, in cui ci viene chiesto come cristiani non solo di cambiare atteggiamento verso la terra e usare cura, rispetto e attenzione, ma anche di utilizzare questa stessa pratica verso noi stessi, le creature e ogni essere umano di cui siamo tutti fratelli e sorelle. Facciamoci “Pellegrini di speranza” come ci invita il Giubileo 2025, in cammino per coltivare un mondo migliore e più semplice. E proviamo a leggere l’insegnamento di Gesù e di Francesco partendo dal basso, dalla terra: mettere la terra al centro del nostro pensare il Vangelo cambia la prospettiva, chiede una conversione profonda. Sarà solo così che quei germogli che sbocciano nell’humus dell’anima ci porteranno ad essere vicini anche al cielo, in una dimensione universale e un poco più ecologica e profetica.

 

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Convento Monterosso

 

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CALENDARIO RITIRI RESIDENZIALI  IN CONVENTO

 

♥  25 – 26 gennaio 2025
“Essi consolidano la costruzione del mondo e il mestiere che fanno è la loro preghiera” Sir 38,34
CHIAMATI AD ESSERE CREATIVI
Germogli di generativitá e semi di bellezza
La creazione è un progetto di Dio al cui interno chiede anche a noi di essere creativi: solo così si aprono visioni, si aprono incontri. Abbiamo bisogno di cristiani geniali per tirare fuori ciò che di buono e di bello è in seme, fecondando la terra di vitalità nuova.
Relatore: don Giulio Della Vite, Segretario Generale Curia di Bergamo

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Metti un seme in un vaso e osserva la crescita di una pianta

 

♥  15 – 16 febbraio 2025
“L’umanità ha bisogno di cambiare. Manca la coscienza di una origine comune, di una mutua appartenenza, e di un futuro condiviso di tutti” Papa Francesco, Laudato sì 202
LA CONVERSIONE ECOLOGICA POSSIBILE
Essere aperti a una trasformazione del cuore
Il mondo è un dono ricevuto in modo gratuito dall’amore del Padre verso cui disporsi in atteggiamento di comunione universale e fratellanza. Stili di vita generosi e armonia con il creato per una conversione integrale della persona e delle relazioni.
Relatore: fr. Raffaele Orlando, OFM Cap

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto*  Limita l’uso delle bottigliette di plastica

 

♥  15 – 16 marzo 2025
“Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona” Gen 1,31
ERA COSA BUONA E BELLA
Il Cantico di Francesco: stupore e lode davanti al creato per un’ecologia dell’anima
La creazione è un libro che parla di Dio. Non è opera del caso né della necessità, ma frutto della volontà di Dio che ci consegna il mondo per amore e genera bellezza in un contesto di fraternità universale.
Relatore: fr. Mauro Johri, OFM Cap

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Fai la spesa al mercato contadino e nei negozi di prossimità

 

♥  5 – 6 aprile 2025
“Oltre ai piccoli gesti quotidiani, l’amore sociale ci spinge a grandi strategie che arrestano il creato e incoraggiano una cultura della cura” Papa Francesco, Laudato sì 231
I CARE
La grammatica biblica del prendersi cura
Sei fatto per la felicità abbi cura di cercarla. Sei fatto per la luce cerca la tua luce… nuovi sguardi sulla cura. Un viaggio nella Bibbia sul tema della cura.
Relatore: Lidia Maggi, pastora battista

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Fermati con stupore a contemplare un tramonto, un’alba o un cielo stellato

 

♥  16 – 18 maggio 2025
“Il Signore si rivolse alla terra riempiendola di cose buone” Sir 16,29
MANGIA IL TUO PANE CON GIOIA
Saper assaporare i frutti della nostra terra
In una società sazia e che divora quale può essere il nostro nutrimento? Un invito a condividere il pane, dare sapore alla vita e imparare a contemplare, gustare con pienezza e gioia la grazia e i doni di Dio.
Relatore: don Luigi Verdi, Fraternità di Romena Tiziana Bonora, collaboratrice di Romena

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Non buttare il cibo avanzato, prova a reinterpretarlo con fantasia

 

♥  14 – 15 giugno 2025
“Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino” Sal 118
IN CAMMINO NELLA BELLEZZA DEL CREATO
Percorrere e abitare il mondo con sguardi di cura, speranza e pace
Tutto é in cammino verso la fioritura e la fruttificazione; sta nell’essenza della natura essere dono, essere crescita. Avviciniamoci alla bellezza, impariamo ad amarla attraversando il mondo con cura e gratitudine.
Relatore: fr. Maurizio Placentino, consigliere generale OFM Cap

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Fai lunghe passeggiate; usa la bicicletta e i mezzi pubblici

 

♥  10-12 luglio 2025
“Tu infatti ami tutte le cose che esistono e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato” Sap 11,24
SIAMO CIÒ CHE BUTTIAMO
Dalla cultura usa e getta a una cultura armonica che recupera gli scarti
In un mondo basato sull’abuso dello scarto proviamo a non sprecare il dono che siamo, i doni che abbiamo ricevuto e a non rifiutare le persone e la vita. Impariamo invece a raccogliere, recuperare e riutilizzare.
Relatore: Pier Luigi Ricci-Pigi, insegnante ed educatore

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Scegli prodotti riutilizzabili e con poco imballaggio

 

♥  6 – 7 settembre 2025
“Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce” Is 60,1
BELLEZZA E LODE IN ARMONIA CON IL CREATO
Educare (e-duco condurre fuori) alla bellezza
.
Imparare a guardare il mondo con gratitudine: stimoli e percorsi per un cristianesimo vitale che ci trasforma in creature gioiose e desiderose di lodare Dio per ciò che ci ha dato nel mondo.
Relatore: Mons. Andrea Migliavacca, Vescovo di Arezzo, Cortona e Sansepolcro

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Chiedi scusa e usa parole gentili quando ti relazioni con qualcuno

 

♥  27 – 28 settembre 2025
“Prima di formarti nel grembo materno ti ho conosciuto” Ger 1,5
MADRE DI TUTTE LE COSE
Adamá: terra madre e madre della terra
La creatura femminile è ricolma della grazia di Dio. Racchiude una connessione spirituale fra la terra, custode di semi, e il divino: capacità di dono, accudimento e di generare la vita.
Relatore: suor Ombretta Pettigiani, francescana del Bambin Gesù, docente di sacra scrittura

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Scegli frutta senza fertilizzanti chimici anche se sembra meno bella

 

♥  24 – 26 ottobre 2025
“Gioiscono i cieli, esulti la terra… gli alberi del bosco danzano di gioia” Sal 96
IL VANGELO DELLA TERRA
Dove spunta il germoglio: Gesù è un giardiniere con le mani nella terra
I misteri del cielo si scoprono non guardando solo in alto, ma chinandoci verso il basso, verso la terra per ascoltare, come Gesù, l’insegnamento che arriva da ogni germoglio. Tutta la natura è luogo della sua presenza; il creato è un giardino tutto da sentire e vivere.
Relatore: padre Ermes Ronchi, frate dei Servi di Maria, teologo e Marina Marcolini, scrittrice e docente

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Quando fai la spesa scegli ortaggi e frutta di stagione

 

♥  8 – 9 novembre 2025
Laudato sii, o mio Signore, per sora Acqua, la quale è molto utile, umile, preziosa e casta San Francesco, Cantico delle Creature
L’ACQUA HA GLI OCCHI DI FRANCESCO
Sorella preziosa, pura e benedetta
Il nostro corpo è costituito per la maggior parte di acqua. Acqua che purifica, santifica, lava, nutre la terra, vivifica e sazia la sete. Un bene prezioso.  Prendiamocene cura e lei continuerà a far fiorire la vita che Dio ci ha donato.
Relatore: fr. Roberto Pasolini, OFM Cap, predicatore della Casa Pontificia

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Chiudi il rubinetto quando lavi i denti o ti insaponi sotto la doccia
 

♥  13 – 14 dicembre 2025
“Chi ne aveva raccolta molta non ne aveva più degli altri, mentre chi ne aveva raccolto poco, ne aveva a sufficienza” Es 16,18
SENZA APPROPRIARSI DI NULLA
La via della sobrietà e della cura delle piccole cose
Aver bisogno di poco per vivere molto: apprezzare ogni cosa e ogni momento con la capacità di stupirsi che conduce alla profondità della vita. Una leggerezza liberante e atteggiamenti di cura per costruire un mondo migliore in perfetta letizia.
Relatore: fr. Enrico Russotto, OFM

Convento Monterosso
Gesto di cura proposto* Dona tempo e piccoli gesti anche a persone che non conosci

 

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PERCORSO ANNUALE DI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO ONLINE

Siamo tutti creature del mondo e figli di Dio
E’ un calendario di appuntamenti serali (ore 21) che si tengono durante l’anno su ZOOM dal Convento di Monterosso e dei quali verranno comunicate la date precise. Iscriviti via mail al programma e sarai aggiornato sulle date, sui temi e su tutte le altre attività organizzate dal Convento ispirate al “Cantico delle Creature” di san Francesco in occasione del suo ottocentesimo anniversario (1225-2025)

I PRIMI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA

Martedì 21 gennaio 2025 – ore 21
CUSTODIRE E COLTIVARE LA CASA COMUNE
Custodire il creato, coltivare l’uomo
Un invito a custodire i luoghi del nostro abitare per trasformarli in casa: luogo dove trovare nutrimento, sicurezza, rispetto, pace e bellezza in cui far fiorire l’uomo e fortificare la fede.
Relatore: Mons. Francesco Neri, Arcivescovo di Otranto

Venerdì 7 febbraio 2025 – ore 21
PRESERVARE LA BIODIVERSITÀ CON GRATITUDINE
L’infinita ricchezza del dono di Dio
Siamo tutti creature dello stesso Padre, specchio e riflesso della sua inenarrabile ricchezza. Una polifonia della vita che ci invita alla tenerezza, alla compassione, alla preoccupazione, alla cura.
Relatore: don Aristide Fumagalli, docente Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale

Giovedì 27 febbraio 2025 – ore 21
L’ECONOMIA DI FRANCESCO E BENEDETTO
Tracce per una nuova sostenibilità economica e umana
Due santi medievali suggeriscono modelli possibili di relazione, armonia e cura in ambito professionale e personale. Ora, lege et labora, un equilibrio possibile.
Relatore: padre Natale Brescianini, padre camaldolese

Giovedì 13 marzo 2025 – ore 20.30
SPUNTI PER UN’ECOLOGIA INTEGRALE
Lasciamo il creato meglio di come lo abbiamo trovato
All’ecologia ambientale occorre affiancare un’ecologia economica, sociale, culturale e spirituale che dall’individualismo porti a uno sguardo comune.
Relatore: prof. Luigino Bruni, economista e storico del pensiero economico, Università L.U.M.SA. Roma

Convento Monterosso

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Convento Monterosso  Rientra nel programma annuale 2025 del Convento di Monterosso

 

Convento Monterosso

Rientra nel “Centenario francescano” della Conferenza della Famiglia Francescana

 

Il Convento di Monterosso al Mare
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